Argomenti trattati
Hai mai pensato a quanto possa essere semplice risparmiare? Il buono fruttifero postale 100 rappresenta un’importante novità nel mondo del risparmio. Con la sua versione esclusivamente digitale, Poste Italiane segna un passo decisivo verso la digitalizzazione dei servizi finanziari, rendendo l’acquisto di questo strumento molto più accessibile. Dimentica i classici buoni cartacei: oggi puoi acquistare il buono direttamente online o tramite l’app ufficiale di Poste Italiane. Per farlo, non ti resta che avere un libretto Smart che supporti i servizi digitali, oppure recarti presso un ufficio postale con un documento d’identità valido e il tuo codice fiscale.
Vantaggi della digitalizzazione
Un aspetto che salta subito all’occhio è l’assenza di prescrizione per il buono fruttifero postale 100. A differenza dei buoni tradizionali, che perdono valore se non riscossi entro dieci anni, i buoni digitali sono direttamente legati al libretto o al conto del titolare. Questo significa che alla scadenza, gli interessi e il capitale vengono automaticamente accreditati, eliminando il rischio di perdere il capitale per distrazione. Non ti sembra un grande vantaggio?
Inoltre, non ci sono costi di sottoscrizione o gestione e la tassazione sugli interessi è fissata al 12,50%, decisamente più vantaggiosa rispetto al 26% di altri strumenti finanziari. E c’è di più: il valore investito è esente dall’imposta di successione, rendendo il buono un’opzione particolarmente interessante per chi si occupa di pianificazione patrimoniale e gestione delle eredità.
Ma non finisce qui. Una novità rilevante è l’esclusione dei buoni fruttiferi postali e dei titoli di Stato dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Questa esclusione vale fino a un importo massimo di 50.000 euro per nucleo familiare, permettendo di accedere a maggiori agevolazioni sociali. Immagina di poter beneficiare di un ISEE ridotto grazie a questa esclusione: le opportunità di accedere a servizi e aiuti pubblici aumentano notevolmente!
Il buono fruttifero postale 100 ha una durata di quattro anni e offre un rendimento annuo lordo del 3% alla scadenza. Vuoi sapere un’altra cosa? È possibile richiedere il rimborso anticipato, ma in questo caso non si maturano interessi: ricevi solo il capitale iniziale, al netto delle tasse. La sottoscrizione è aperta a tutti i maggiorenni che possiedono un libretto di risparmio postale, sia esso ordinario o Smart.
Regole di investimento e modalità di acquisto
Se stai pensando di sottoscrivere il buono, ricorda che l’intestazione deve corrispondere a quella del libretto o del conto utilizzato per il pagamento. Puoi anche cointestare il buono fino a un massimo di quattro persone maggiorenni, ma i minorenni non possono essere intestatari. L’investimento minimo è di 50 euro, con multipli di tale cifra, mentre l’importo massimo sottoscrivibile in un giorno è di 1 milione di euro.
Un punto cruciale riguarda la “nuova liquidità”: puoi acquistare il buono solo con denaro versato sul libretto o conto dopo il 20 giugno 2025 e fino al 4 settembre 2025, salvo chiusura anticipata dell’offerta. Non puoi usare fondi già presenti per la sottoscrizione. Quindi, i fondi considerati “nuova liquidità” includono bonifici bancari, accrediti di stipendio o pensione, e versamenti di assegni.
Attenzione, però: i prelievi successivi riducono proporzionalmente l’importo disponibile per l’acquisto dei buoni. Per esempio, un investimento di 4.000 euro nel buono 100, mantenuto fino alla scadenza, garantirà un valore netto di rimborso di circa 4.439 euro, al netto della ritenuta fiscale, senza considerare l’imposta di bollo.
Infine, oltre al buono 100, Poste Italiane ha lanciato il Buono per ripartire, un prodotto pensato per investimenti a lungo termine, con una durata fino a 16 anni, ideale per chi cerca un rendimento certo e progressivo, con interessi maturati ogni quattro anni. È un’opzione da considerare se vuoi investire nel tuo futuro!