Netflix e Prime Video si contendono la leadership nello streaming italiano

Un'analisi approfondita sullo stato attuale delle piattaforme di streaming in Italia, con Netflix e Prime Video in testa.

AGGIORNAMENTO ORE 10:30 – Nel secondo trimestre del 2025, Netflix e Prime Video si trovano appaiate nel mercato italiano dello streaming, ciascuna con una quota di mercato del 27%. Questo scenario segna un cambiamento significativo nel panorama delle piattaforme di streaming, che continua ad evolversi rapidamente. Ma chi avrà la meglio in questa battaglia per la supremazia? Nel frattempo, Disney+ si conferma il terzo incomodo, mantenendo un 18% di quota.

Quote di mercato e tendenze

Secondo un’analisi condotta da JustWatch, che ha esaminato l’attività di 2,2 milioni di utenti mensili in Italia, Netflix ha subito una flessione di un punto percentuale, scendendo dal 28% al 27%. D’altra parte, Prime Video ha mantenuto la sua posizione, consolidando la sua quota di mercato. Con un incremento dell’1%, Disney+ continua a guadagnare terreno, attestandosi al 18%. Ma cosa significa tutto questo per gli utenti? Le fluttuazioni nel mercato delle piattaforme di streaming evidenziano un cambiamento nei gusti degli utenti, con un incremento delle preferenze per contenuti originali e produzioni locali. Sempre più italiani cercano storie che parlino della loro cultura e delle loro esperienze quotidiane.

Nonostante il pareggio tra Netflix e Prime Video, le due piattaforme detengono insieme una quota pari a quella di Disney+, Infinity e Paramount+, che rimangono stabili. Questo equilibrio di potere è segno di una competizione sempre più serrata, e ci si può chiedere: quali strategie adotteranno le piattaforme per attrarre nuovi abbonati?

Confronto internazionale

Ma non è solo in Italia che si gioca questa partita. Nel contesto europeo e negli Stati Uniti, le dinamiche di mercato variano notevolmente. In Regno Unito, Netflix continua a dominare con una quota del 26%, seguita da Prime Video al 24%. In Spagna, il divario è ancora più marcato, con Netflix al 23% e Prime Video al 20%. Ma cosa ci dice questo sulle preferenze degli spettatori? In Italia e Francia, le due piattaforme sono ora sullo stesso livello, riflettendo una crescente competitività nel settore.

In Germania, Prime Video mantiene un vantaggio su Netflix, segnando il 28% contro il 25%. Negli Stati Uniti e in Brasile, le differenze sono minime, con Prime Video che supera Netflix di un solo punto percentuale. Questi dati evidenziano quanto sia cruciale avere strategie di contenuto e marketing ben definite per mantenere la leadership in un mercato così altamente competitivo. Chi vincerà questa battaglia? Solo il tempo lo dirà.

Il futuro delle piattaforme di streaming

Disney+ si afferma come terzo player nel mercato, con un trend di crescita costante in tutti i principali paesi europei. In Italia, il divario con Prime Video è di 9 punti percentuali, mentre in Germania è di 8. Questa crescita è supportata da nuove produzioni locali che attraggono un pubblico sempre più ampio. Ma quali saranno i prossimi passi di Disney+ per colmare il divario?

Inoltre, il settore dello streaming sta vivendo una trasformazione significativa, con nuove alleanze e collaborazioni tra diverse piattaforme. Questi sviluppi potrebbero cambiare ulteriormente il panorama competitivo, portando a una maggiore diversificazione dei contenuti e a un incremento delle opzioni disponibili per gli utenti. Non è solo una questione di numeri; le royalties musicali generate dallo streaming continuano a crescere, dimostrando l’importanza di questo settore nel panorama dell’intrattenimento. E tu, quale piattaforma preferisci? La risposta potrebbe rivelare molto sui gusti del pubblico italiano.

Scritto da AiAdhubMedia

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