Argomenti trattati
Il 2 settembre si aprirà una nuova finestra per il Bando Aria, una vera e propria opportunità per le imprese agricole della Regione Lombardia. Ma di cosa si tratta esattamente? Questo bando ha come obiettivo principale quello di supportare le aziende nel passaggio a pratiche più sostenibili e meno inquinanti. Con una disponibilità di 2,5 milioni di euro a fondo perduto, l’iniziativa si propone di ridurre le emissioni inquinanti derivanti dalle attività zootecniche e di promuovere l’adozione di tecnologie avanzate per la tutela dell’ambiente.
Dettagli del bando e opportunità di finanziamento
Il Bando Aria è aperto a micro, piccole e medie imprese che operano nei settori agricolo e zootecnico, comprese società e cooperative. Hai un’attività agricola? Potresti ricevere un contributo che copre fino all’80% delle spese ammissibili, con un occhio di riguardo ai giovani agricoltori. Gli investimenti finanziabili includono l’acquisto di attrezzature per l’interramento immediato degli effluenti, la copertura degli impianti di stoccaggio e l’installazione di sistemi di trattamento a basso impatto ambientale. Immagina di poter modernizzare la tua azienda e, al contempo, contribuire a un’aria più pulita!
Questa iniziativa non si limita a migliorare la qualità dell’aria nel bacino padano, ma si inserisce in un contesto più ampio di sostenibilità ambientale e competitività economica. Infatti, il bando segue il successo di misure precedenti, come il recente scorrimento delle graduatorie, che ha visto 12 milioni di euro assegnati a 65 aziende agricole. Un chiaro segnale che la Regione sta investendo sul futuro delle nostre terre.
Scadenze e modalità di partecipazione
Se stai pensando di partecipare, sappi che le domande possono essere presentate fino al 18 dicembre 2025. Le candidature saranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo tramite la piattaforma regionale “Bandi e Servizi”. Non perdere questa occasione: è un’opportunità concreta per le aziende che desiderano coniugare produttività agricola e sostenibilità ambientale, soprattutto in un periodo in cui la modernizzazione del settore primario diventa sempre più cruciale.
Inoltre, la Regione Lombardia sta valutando una possibile proroga dei termini per la presentazione delle domande, a seguito del successo riscontrato con i bandi Collabora, Innova e Brevetti. Questo potrebbe rappresentare un ulteriore incentivo per coloro che vogliono investire in un futuro più sostenibile.
Verso un’industria agricola più sostenibile
Il percorso verso un’industria agricola “pulita” e non inquinante, in linea con le direttive dell’Unione Europea, continua. La Regione Lombardia ha lanciato questa iniziativa strategica per promuovere l’autoimprenditorialità e sostenere l’avvio di nuove imprese. Ma non è tutto: le modifiche alle regole per accedere agli incentivi per le fonti rinnovabili sono un ulteriore passo in avanti verso un futuro più sostenibile. Ti sei mai chiesto come questi cambiamenti possano influenzare il tuo business?
La Regione si impegna a garantire che le aziende agricole lombarde non solo rispettino gli standard ambientali, ma possano anche trarre vantaggio da investimenti in innovazione tecnologica e responsabilità operativa. Questo approccio non solo contribuirà a migliorare l’ambiente, ma rafforzerà anche la competitività del settore agricolo nella nostra regione. In un mondo che cambia rapidamente, è il momento di agire e investire nella sostenibilità!