Mind the gap: investire nelle competenze per il futuro

La formazione personalizzata è la chiave per affrontare la trasformazione digitale.

In un contesto in continua evoluzione, caratterizzato da una rapida trasformazione digitale, le aziende si trovano davanti a una sfida significativa: colmare il divario esistente tra le competenze attuali dei lavoratori e quelle richieste dal mercato. Il progetto “Mind the Gap”, frutto della collaborazione tra IAB Italia e Netcomm, nasce proprio per affrontare questa problematica, offrendo percorsi formativi specifici volti ad accrescere le capacità digitali all’interno delle aziende.

La visione di Mind the Gap

Sergio Amati, General Manager di IAB Italia, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, evidenziando come la sinergia tra competenze diverse e complementari possa rappresentare un vantaggio competitivo per le imprese. “Lavoriamo a stretto contatto con le aziende per costruire percorsi formativi mirati, che spaziano dall’intelligenza artificiale nel marketing alla data analytics, fino alla pubblicità programmatica e alle strategie omnicanale. L’obiettivo è trasformare le competenze del team in un asset strategico e concreto per l’azienda”, ha affermato Amati.

Formazione su misura per il cambiamento

In un’epoca in cui il cambiamento è l’unica costante, la collaborazione tra IAB Italia e Netcomm si dimostra un’opportunità strategica per le aziende. Con un ecosistema di oltre 600 soci, queste due organizzazioni mettono in campo una conoscenza approfondita dell’intera filiera digitale. Questo patrimonio di expertise è fondamentale per accelerare la trasformazione delle competenze aziendali, sia per il riqualificazione professionale dei dipendenti esistenti sia per la formazione di nuovi talenti.

Il ruolo cruciale del reskilling

Il reskilling, ovvero il riqualificare le competenze dei lavoratori, è particolarmente centrale in un contesto come quello italiano, dove l’età media dei dipendenti è superiore alla media europea. “Le competenze di ieri non sono più sufficienti”, ha proseguito Amati. “Per affrontare con successo le nuove sfide del business, è fondamentale fornire ai propri team gli strumenti adeguati e motivarli a crescere. Mind the Gap è concepito per trasformare la formazione in un investimento strategico, capace di generare risultati misurabili”.

Un approccio personalizzato alla formazione

Ciò che distingue Mind the Gap da altre iniziative è il suo approccio personalizzato. Non si tratta di corsi standardizzati ma di progetti ad hoc, sviluppati in base ai bisogni specifici delle aziende. Le soluzioni offerte comprendono l’onboarding, l’upskilling e il reskilling dei team, permettendo alle organizzazioni di adattarsi rapidamente ai cambiamenti richiesti dal mercato.

Modalità flessibili di apprendimento

Il programma si articola in modalità flessibili per soddisfare le diverse esigenze aziendali. Le aziende possono scegliere tra coaching, tutoring e training avanzato, con opzioni che includono soluzioni online, in presenza o ibride. I temi trattati spaziano dall’intelligenza artificiale all’e-commerce, dal digital advertising alla customer experience, fino alla sostenibilità e alla compliance normativa.

L’importanza dell’intelligenza artificiale

Con l’introduzione di strumenti come l’intelligenza artificiale, la formazione diventa un asset strategico. I corsi offrono un’ampia panoramica delle aree chiave dell’innovazione digitale, coprendo argomenti come il Digital e Programmatic Advertising, l’E-commerce, l’AI e Automazione nel Marketing, la Data Analytics e il Marketing Data-Driven, la User Experience e il Customer Journey, oltre alla Regolamentazione e Compliance nel Digitale.

Consapevolezza e preparazione per il futuro

L’AI Act europeo ha introdotto una nuova consapevolezza per le aziende: non possono più ignorare l’impatto dell’intelligenza artificiale sui ruoli e processi aziendali. “Ignorare questi strumenti diventerà estremamente rischioso”, ha sottolineato Amati, evidenziando l’urgenza di investire nella formazione per garantire una preparazione adeguata.

Destinatari del progetto

Il progetto Mind the Gap si rivolge in particolare a manager e team aziendali, offrendo percorsi pratici e orientati ai risultati. “Vogliamo aiutare le aziende a sfruttare questi strumenti in modo serio ed efficace, superando la mera fascinazione per l’AI”, ha concluso Amati, lasciando intravedere un futuro in cui le competenze digitali saranno sempre più cruciali per il successo delle aziende.

Scritto da AiAdhubMedia

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