Iveco Group: risultati finanziari e prospettive per il 2025

Un'analisi approfondita sui risultati finanziari di Iveco Group e le sue strategie per il futuro.

Risultati finanziari del 2024

Iveco Group ha chiuso l’anno 2024 con ricavi consolidati pari a 15,28 miliardi di euro, in leggera diminuzione rispetto ai 15,9 miliardi di euro del 2023. Tuttavia, l’utile netto adjusted ha mostrato un incremento significativo, raggiungendo 569 milioni di euro, con un aumento di 181 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Questi risultati evidenziano una gestione efficace dei costi e una strategia di pricing che ha compensato i minori volumi di vendita in alcuni settori.

Dividendi e riacquisto di azioni

Il consiglio di amministrazione di Iveco Group ha proposto un dividendo annuale di 0,33 euro per azione ordinaria, che sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea degli azionisti il 16 aprile. Inoltre, è stata avanzata la proposta di autorizzare il riacquisto di azioni ordinarie fino a 10 milioni per un importo totale di 130 milioni di euro. Questa decisione è subordinata alle condizioni di mercato e di business, e mira a sostenere i piani di incentivazione in azioni della società.

Prospettive per il 2025

Le prospettive finanziarie per il 2025 rimangono stabili, con previsioni di immatricolazioni di veicoli pesanti in Europa comprese tra 280 e 290 mila. Per i veicoli medi, si prevede un leggero calo rispetto al 2024, mentre il mercato dei veicoli leggeri dovrebbe mantenere una situazione sostanzialmente invariata. Olof Persson, amministratore delegato di Iveco Group, ha sottolineato l’importanza della qualità e dell’efficienza operativa, evidenziando che la transizione al Model Year 2024 sarà completata entro il primo trimestre del 2025.

Strategie di efficienza e separazione del business Defence

Nel 2025 e nel 2026, Iveco Group prevede di accelerare l’implementazione del Programma di Efficienza, con l’obiettivo di ridurre la spesa operativa di 300 milioni di euro rispetto ai dati consuntivi del 2024. Inoltre, il consiglio di amministrazione sta valutando la possibilità di separare il business Defence, che comprende i marchi Idv e Astra, attraverso uno spin-off. Questa mossa potrebbe semplificare la struttura del gruppo e aumentare la focalizzazione del management, creando flessibilità strategica per entrambi i business.

Preoccupazioni sindacali

La notizia della possibile separazione delle attività di difesa ha suscitato preoccupazioni tra i sindacati, che temono un indebolimento della posizione di Iveco nel mercato. Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Associazione Quadri hanno espresso la necessità di un incontro ministeriale per discutere le implicazioni di questa decisione. La forte spinta in ricerca e sviluppo è fondamentale per garantire la competitività e il successo dell’azienda, e qualsiasi cambiamento potrebbe avere ripercussioni significative sul futuro di Iveco.

Scritto da Redazione

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