Argomenti trattati
Nel primo semestre del 2024, l’Osservatorio del mercato immobiliare, in collaborazione con le Direzioni regionali e gli Uffici provinciali-Territorio, ha pubblicato le statistiche regionali che offrono un’analisi dettagliata sull’andamento del mercato residenziale in Italia. Questi report, realizzati per tutte le regioni italiane e le Province autonome di Trento e Bolzano, forniscono dati cruciali riguardo il numero di transazioni, la dinamicità del mercato e le quotazioni medie delle abitazioni. Con un incremento generale del 1,9% nel numero di compravendite rispetto al 2023, le tendenze variano tra le diverse regioni, evidenziando una ripresa significativa, sebbene alcune aree come Basilicata, Liguria e Toscana mostrino una leggera flessione.
Analisi delle compravendite per regione
Le regioni che hanno registrato la maggior parte delle transazioni sono Lombardia e Lazio, con un aumento rispettivo dello 0,5% e del 2,6% nel 2024. In particolare, l’Abruzzo ha visto il tasso di crescita più elevato, con un sorprendente +9,2%, grazie soprattutto alla provincia di Teramo che ha contribuito con un +14,1%. Anche il Molise e il Friuli-Venezia Giulia hanno mostrato incrementi significativi, superando il 4%. D’altro canto, la provincia di Trento ha subito una flessione del 11%, evidenziando le disparità presenti nel mercato immobiliare nazionale.
Intensità del mercato immobiliare e dinamiche delle grandi città
In termini di intensità delle compravendite, l’Imi (Intensità del mercato immobiliare) è in crescita nella maggior parte delle regioni, con Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto che superano rispettivamente il 2,5% e il 2%. Tuttavia, nel Sud Italia, la Puglia si distingue con un valore di 1,88%, mentre la Basilicata resta al di sotto dell’1,1%. Passando al focus delle otto maggiori città italiane, Roma, Torino, Genova e Bologna riportano un aumento delle transazioni, anche se Milano, Napoli e Firenze mostrano una leggera flessione. Nel complesso, le otto città rappresentano circa il 15% delle transazioni nazionali, con Roma e Milano che insieme costituiscono oltre la metà di questo volume.
Quote di mercato e variazione dei prezzi
Esaminando i dati sulle compravendite nelle principali città, Torino emerge come la località con la maggiore dinamica di mercato, seguita da Milano e Genova. La capitale, Roma, continua a detenere il primato per volume di scambi, con oltre 35mila unità. I prezzi delle abitazioni a Roma hanno mostrato un incremento dell’1,6%, con il Centro Storico che si conferma come l’area più costosa, superando i 5.800 € al metro quadro. Al contrario, le zone periferiche di Milano e Roma evidenziano una crescita dei prezzi, anche se accompagnata da una diminuzione delle transazioni, specialmente nelle aree più lontane dal centro città.
Le dimensioni delle abitazioni in compravendita
Un altro aspetto interessante riguarda le dimensioni delle abitazioni scambiate. I dati indicano che nel 2024 le compravendite di immobili di dimensioni medie (da 115 m² a 145 m²) sono aumentate del 4,9%, mentre quelle di taglio più piccolo (inferiore a 85 m²) sono diminuite dell’1,2%. La superficie media delle unità abitative compravendute nelle grandi città è di circa 89,8 m², con Milano che presenta la dimensione più bassa (80,9 m²) e Palermo quella più alta (106,4 m²).
Andamento delle compravendite a Roma e Milano
A Roma, il mercato ha registrato un incremento delle compravendite del 2%, supportato da un aumento degli scambi in diverse macroaree, in particolare nei quartieri Semicentrale Parioli-Flaminio e Fuori G.R.A. Ovest, dove si sono registrati aumenti superiori al 20%. Milano, al contrario, ha visto un calo delle transazioni, nonostante un rialzo delle quotazioni medie. Le macroaree periferiche della città hanno subito ribassi significativi, mentre il centro e il centro storico hanno mostrato segni di ripresa.
Conclusione
Il mercato immobiliare italiano nel 2024 presenta un quadro variegato, con segnali di ripresa e aree di flessione. Le dinamiche locali, le variazioni di prezzo e il cambiamento nel numero delle transazioni offrono spunti interessanti per investitori e cittadini. È fondamentale monitorare costantemente l’andamento del mercato, poiché le opportunità d’investimento possono variare notevolmente in base alla regione e al contesto urbano. La situazione attuale richiede un’analisi attenta per orientarsi in un mercato in continua evoluzione.