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Negli ultimi mesi, il mercato high yield statunitense ha dimostrato una notevole capacità di resistenza, nonostante le incertezze economiche e le turbolenze causate dai recenti sviluppi geopolitici. Questo articolo si propone di esplorare le dinamiche che hanno portato a questa situazione e di analizzare le opportunità di investimento nel contesto attuale.
La performance del mercato high yield
Il mercato high yield ha mostrato segnali di stabilità, basandosi sull’idea che le difficoltà macroeconomiche siano di natura temporanea. Le aziende statunitensi, infatti, stanno riportando risultati finanziari in linea o superiori alle attese, il che contribuisce a mantenere la fiducia degli investitori. Dopo il noto “Liberation Day”, è emersa una chiara distinzione nei rendimenti: le società più vulnerabili ai dazi hanno subito un impatto maggiore, mentre quelle meno esposte hanno continuato a prosperare.
In questo contesto, le aziende più forti hanno superato le aspettative di guadagno nel primo trimestre, mentre le altre, maggiormente legate al commercio internazionale, hanno dovuto rivedere al ribasso le loro previsioni. Questo scenario ha reso l’high yield americano più resistente rispetto ai mercati azionari, il che è un segnale positivo per gli investitori.
Strategie di investimento nel contesto attuale
Alessandro Tentori, CIO di AXA Investment Managers, ha commentato che attualmente non ci troviamo di fronte a una vera e propria recessione, ma a uno shock esterno che ha colpito un’economia in salute. Nonostante si preveda una certa debolezza economica durante l’estate, le obbligazioni aziendali continuano ad essere considerate una scelta valida per i portafogli di investimento.
Gli investitori sono particolarmente attratti dai rendimenti allettanti delle obbligazioni, ma sono anche consapevoli della necessità di ridurre i rischi associati. Per quelli che desiderano un approccio più prudente, le obbligazioni a breve durata si presentano come una soluzione vantaggiosa, poiché tendono a mitigare il rischio di tasso d’interesse.
Performance dei fondi high yield
Un esempio di opportunità di investimento è rappresentato dalla strategia AXA IM FIIS US Short Duration High Yield, che offre l’accesso al mercato high yield americano con una minore volatilità. Dal suo lancio, avvenuto il 10 giugno 2016, questo fondo ha registrato una performance positiva, con un rendimento annuo dell’1,48% e una volatilità contenuta del 4,42%. Ciò rappresenta una scelta interessante per chi desidera investire in un contesto di incertezze, mantenendo un profilo di rischio più basso.
Il rischio e le considerazioni per gli investitori
Tuttavia, è importante considerare i rischi associati agli investimenti in obbligazioni high yield. La possibilità di insolvenza da parte degli emittenti può comportare una diminuzione del valore del portafoglio. Inoltre, le fluttuazioni dei tassi d’interesse possono influenzare il valore delle obbligazioni, rendendo necessario per gli investitori un monitoraggio costante del mercato.
Il fondo AXA WF US Short Duration High Yield, ad esempio, investe in titoli high yield denominati in dollari statunitensi con scadenza massima di tre anni, puntando a generare un flusso di cassa continuo grazie a cedole elevate e titoli a scadenza. Questo approccio permette di ottenere rendimenti stabili, riducendo al contempo l’esposizione alla volatilità dei mercati.
Riflessioni finali sulle prospettive del mercato
Di fronte a uno scenario di possibile rallentamento economico, gli investitori potrebbero considerare di ridurre l’esposizione alla componente growth dei propri portafogli. Strategie come quella di AXA WF US Dynamic High Yield, che cerca di posizionarsi tra il mercato high yield e quello azionario, possono offrirsi come valide alternative per chi è disposto a gestire un rischio maggiore. Negli ultimi dieci anni, questo fondo ha dimostrato di offrire rendimenti simili a quelli delle azioni, ma con una protezione al ribasso superiore.
In conclusione, il mercato high yield continua a presentare opportunità interessanti, ma è fondamentale che gli investitori siano consapevoli dei rischi e delle dinamiche che influenzano questo segmento. Con una gestione oculata e strategie mirate, è possibile navigare con successo anche in un contesto di incertezze economiche.