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Il mercato immobiliare commerciale sta vivendo una fase di trasformazione e crescita che non si può ignorare. Ogni anno, gli investitori si trovano di fronte a nuove opportunità e sfide, e il 2025 promette di essere un anno cruciale in questo settore. Secondo il recente rapporto di Scenari Immobiliari, presentato durante il convegno “L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA”, il mercato europeo si sta consolidando ulteriormente, attirando investimenti significativi. Ma cosa possiamo aspettarci per il futuro?
Una panoramica del mercato immobiliare commerciale europeo
Il 2024 ha visto investimenti nel mercato immobiliare commerciale europeo toccare la cifra di 30 miliardi di euro, con previsioni che suggeriscono una crescita fino a 35 miliardi di euro nel 2025. I mercati più attivi? Regno Unito, Germania e Francia, seguiti a ruota dalla Spagna e dall’Italia. Un trend da tenere d’occhio riguarda i centri commerciali, che stanno riacquistando attrattiva, soprattutto quelli moderni e ben posizionati. A mio avviso, è questa la chiave: chi possiede immobili commerciali in zone strategiche può aspettarsi rendimenti più elevati rispetto ad altre asset class.
Le high street: un punto focale per gli investitori
Le high street europee stanno vivendo un vero e proprio revival. Con l’aumento dei flussi turistici a livelli pre-pandemici e oltre, i valori locativi sono in aumento. Questo è evidente in città come Milano e Roma, dove gli spazi commerciali nelle vie principali stanno diventando sempre più ricercati. Ricordo quando ho visitato il Quadrilatero della moda a Milano: l’atmosfera era frizzante, con marchi di lusso che si contendevano gli spazi. Ma non è solo una questione di lusso; anche i marchi emergenti stanno trovando opportunità in queste aree. La flessibilità nei contratti di locazione, ad esempio, sta aprendo porte a nuove realtà commerciali.
Il mercato retail in Italia: segni di ottimismo
In Italia, nonostante alcune difficoltà, il mercato commerciale ha mostrato segni di ripresa. Nel 2024, gli investimenti hanno raggiunto quasi 2,6 miliardi di euro, un risultato che supera di gran lunga il 2023 e segna la migliore performance degli ultimi sette anni. Questo è stato possibile grazie a un contesto macroeconomico in miglioramento e a una crescente fiducia da parte degli investitori. Ma attenzione! Anche se Milano ha registrato un rallentamento, altre città come Firenze e Roma stanno brillando di luce propria.
I cambiamenti nei modelli di investimento
Francesca Zirnstein, direttore generale di Scenari Immobiliari, ha sottolineato che le strategie di investimento stanno evolvendo. Non si tratta più solo di affittare spazi, ma di creare esperienze. Ad esempio, i marchi stanno iniziando a collaborare con spazi commerciali per eventi, promozioni e marketing innovativo. Questo approccio non solo attira consumatori, ma distingue anche i brand in un mercato affollato. È qui che vediamo la vera innovazione: non solo vendere, ma anche coinvolgere.
Trend e prospettive per il 2025
Guardando al futuro, le previsioni parlano di un incremento del 20% degli investimenti retail nel 2025. Questo è incoraggiato da una possibile riduzione dei tassi di interesse e da una maggiore capacità di spesa dei consumatori. Come spesso si dice, “occasione fa l’uomo ladro”, e in questo caso, l’occasione si presenta sotto forma di un aumento delle retribuzioni e una disoccupazione ai minimi storici. Chi è pronto a investire con intelligenza potrebbe trovare opportunità d’oro.
L’importanza delle location
La location rimane uno dei fattori chiave. I mercati considerati secondari stanno guadagnando attenzione, mostrando potenzialità che prima erano sottovalutate. Centri commerciali e spazi retail in queste aree possono diventare hub di aggregazione per le comunità locali, un aspetto che molti investitori stanno iniziando a riconoscere. E chi può dirlo? Magari un giorno, un piccolo centro commerciale in una città secondaria possa diventare il nuovo hotspot di tendenze.
Conclusioni: un mercato in continua evoluzione
Il mercato immobiliare commerciale in Europa e in Italia è in continua evoluzione. Mentre le sfide non mancano, le opportunità sono altrettanto presenti. L’innovazione nei modelli di investimento, la crescita della domanda e l’attenzione ai dettagli sono elementi che plasmeranno il futuro di questo settore. Personalmente, sono entusiasta di vedere come si evolverà questa dinamica nei prossimi anni, e chiunque sia interessato a investire dovrebbe tenere d’occhio questi sviluppi. Perché, come si suol dire, chi non risica non rosica!