Guida alle scadenze fiscali di luglio 2025 per contribuenti e imprese

Giugno 2025 si preannuncia cruciale per i contribuenti: ecco le scadenze fiscali da tenere d'occhio.

Il mese di luglio 2025 si preannuncia decisivo per i contribuenti italiani: scadenze fiscali in arrivo richiedono la massima attenzione. Sei un imprenditore o un professionista? Allora è fondamentale avere chiaro il calendario delle date chiave e gli obblighi da rispettare. Vediamo insieme un riepilogo delle principali scadenze fiscali che ti riguardano.

Scadenze per i soggetti IVA

Per chi è soggetto IVA, la prima data da segnare in rosso è il 15 luglio. In questa giornata, sarà necessario emettere e registrare tutte le fatture differite relative a beni e servizi consegnati nel mese precedente. Ma non è finita qui: il giorno successivo, 16 luglio, scade il termine per il versamento dell’IVA mensile e delle vendite a distanza. Inoltre, è previsto il versamento dell’IVA rateizzata per l’anno 2024, con una maggiorazione dello 0,33%. Non dimenticate che ogni dettaglio conta!

Il 16 luglio è anche cruciale per i sostituti d’imposta. Qui dovranno versare le ritenute su lavoro dipendente, autonomo, provvigioni e locazioni brevi. E non è tutto: ricordiamoci anche della tassa sugli intrattenimenti, della Tobin Tax e dei contributi Casagit per i giornalisti e gli enti assimilati. Hai già messo in agenda queste scadenze?

Proroghe e scadenze aggiuntive

Una novità importante è la proroga introdotta dal Decreto Fiscale 2025, che sposta il termine per il saldo e il primo acconto delle principali imposte al 21 luglio. Questo termine sarà senza maggiorazione, ma se hai bisogno di ulteriore tempo, potrai effettuare il versamento fino al 20 agosto, applicando un interesse dello 0,4%. È una buona opportunità per chi ha bisogno di un po’ di respiro!

Non dimentichiamo che il 21 luglio coincide anche con la scadenza per il versamento dei diritti annuali camerali, obbligatori per le imprese individuali, le società di persone e i soggetti iscritti al Registro Imprese. Hai già verificato se la tua attività è in regola?

Ultime scadenze e dichiarazioni

Il 29 luglio segna l’ultima data per inviare gli elenchi Intrastat relativi a giugno o al secondo trimestre. E non fermiamoci qui: il 30 luglio è il termine per inviare la dichiarazione IVA 2025 omessa e per il versamento del saldo e dell’acconto delle imposte polivalenti. Attenzione, perché chi non ha beneficiato della proroga di giugno vedrà applicata una maggiorazione dello 0,4%. Sei sicuro di avere tutto sotto controllo?

Infine, il 31 luglio è la data di scadenza per il pagamento della rata ordinaria della definizione agevolata della Rottamazione-quater. Se sei uno dei beneficiari che sono decaduti al 31 dicembre 2024, dovrai pagare la prima o unica rata per rientrare nel piano. Ricorda che per IVA e IMU è possibile sanare omissioni tramite ravvedimento sprint o entro 90 giorni con sanzioni ridotte. Non lasciare nulla al caso!

In conclusione, luglio 2025 rappresenta un mese cruciale per contribuenti, imprese e professionisti italiani. Con tutte queste scadenze fiscali da rispettare, è essenziale pianificare per evitare problemi futuri. Sei pronto a fare il primo passo verso una gestione fiscale senza intoppi?

Scritto da AiAdhubMedia

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