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Dal 17 maggio al 22 giugno 2025, Cervia ospita la prima edizione di Endless Summer, un progetto espositivo che promette di trasformare il Magazzino del Sale in un laboratorio di idee e creatività. Questa mostra non si limita a esporre opere, ma si propone di esplorare il concetto di curatela come azione collettiva, capace di riflettere la complessità dei linguaggi artistici contemporanei. E chi non ama l’estate? Quella sensazione di libertà, di tempo che si dilata, di possibilità illimitate… Insomma, un invito a riflettere su come l’arte possa incarnare e amplificare questi sentimenti.
Un’estate senza fine: il significato di Endless summer
Il titolo di questa mostra trae ispirazione dall’omonimo documentario sul surf, girato da Bruce Brown negli anni ’60. Qui, i protagonisti sono surfisti che inseguono l’estate in un viaggio attraverso i mari e le spiagge del mondo. Ma questa esposizione va oltre. Endless Summer rappresenta un paradosso: l’idea di un’estate che non finisce mai, di un tempo che si espande e si contorce, rivelando un sogno impossibile. Ricordo quando, da giovane, passavo le estati a sognare di poter fermare il tempo. Ecco, questa mostra sembra volerci dare un briciolo di quella magia.
Il dialogo tra generazioni e linguaggi artistici
Quello che rende Endless Summer particolarmente affascinante è la sua struttura. Otto curatori, provenienti da generazioni diverse, hanno selezionato 43 artisti che rappresentano il meglio della scena artistica italiana. Ognuno ha portato il proprio punto di vista, le proprie inclinazioni personali e i propri interessi di ricerca, creando un mosaico di esperienze e stili. Le opere, che spaziano dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, si intrecciano in un dialogo organico, come in una jam session curatoriale. E chi di noi non ama una buona jam session?
Un’esperienza immersiva e partecipata
La mostra è concepita come un’esperienza partecipativa, dove il pubblico è invitato a interagire con le opere e a riflettere sulle proprie emozioni. Gli artisti sono stati scelti non solo per il loro talento, ma anche per l’abilità di evocare sentimenti complessi: nostalgia, entusiasmo, fugacità. È come se l’estate stessa fosse un personaggio di questa storia, capace di farci vivere momenti intensi, pur nella loro brevità. In fondo, chi non ha mai provato quella sensazione di un’estate che sembra volare via, lasciando solo ricordi?
Il supporto della comunità e delle istituzioni
Il progetto è stato accolto con entusiasmo anche dalle autorità locali. Il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, e l’assessora alla Cultura, Federica Bosi, hanno sottolineato l’importanza di iniziative che uniscono la sperimentazione artistica con il radicamento territoriale. L’obiettivo è non solo quello di promuovere l’arte, ma di creare un circolo virtuoso che generi valore per il tessuto socio-culturale del territorio. Endless Summer è quindi anche un’opportunità per attrarre nuovi flussi turistici, interessati a scoprire la ricchezza culturale di Cervia.
Un ringraziamento alla città di Cervia
Alex Montanaro, uno dei fondatori di MAGMA, ha espresso il suo apprezzamento per la collaborazione con il Comune di Cervia. “Cervia rappresenta le radici di MAGMA”, ha detto, riflettendo su come questa città abbia sempre offerto uno spazio per la creatività e la sperimentazione. E chi di noi non ha un luogo speciale nel cuore, un posto che ci ha dato la libertà di sognare e creare? Ecco, Cervia è quel posto per molti artisti e curatori coinvolti in questo progetto.
Un invito all’esplorazione
In definitiva, Endless Summer non è solo una mostra, ma un invito a esplorare e a vivere l’arte in modo diverso. Come l’estate, che è un momento di pace e di riflessione, anche questa esposizione ci esorta a considerare la nostra vita e le nostre esperienze attraverso il filtro dell’arte. La bellezza sta nella capacità di farci sentire intensamente presenti in un mondo che corre veloce, eppure in costante dissolvenza.